sabato 10 dicembre 2011

TUTTI I COLORI DEL BUIO - ROBERTO VECCHIONI



Uscivamo dal mare e tu 
Gia' correvi con l'asciugamano: 
"su bambini, venite qui, 
Svelti, subito che ci asciughiamo"; 
Ma in un mare piu' grande 
Gia' sentivo mia 
La tristezza cantata dagli uomini 
Per non buttarsi via. 
Un alunno del tempo e' solo 
In una frase di una sola parola, 
Come una stella non segnata in cielo 
O un orologio che non sa mai l'ora; 
E mio figlio era li' cosi' pallido, 
Cosi' bello fra tutti quei camici 
Con l'uomo ragno in mano: 
Ma perche' te ne vai, dove vai, 
Con chi mai farai l'amore ? 
A chi darai la bocca, i baci 
I morsi al seno, i nostri tuffi al cuore ? 
Poi si e' voltato mio padre 
E c'era tutta napoli a salutare, 
E ho chiesto scusa a un amico 
Di come ho fatto a fargli tanto male... 
Chiudere gli occhi e vedere 
Tutti i colori del buio; 
Chiudere gli occhi e rivedere 
Tutti i colori del mio buio. 

E tu che sei passata 
E che ti sei fermata 
Col tuo filo d'argento; 
E tu che mi sei nata 
E che mi sei cresciuta 
Andando controvento; 
Il mio cane che e' steso sul tavolo 
E mi guarda e lo sente che e' l'ultima, 
L'ultima volta insieme; 
Ma perche' te ne vai, dove vai, 
Con chi mai farai l'amore ? 
Cosa racconto ai ragazzi 
Domani a scuola 
In tutte quelle ore ? 
E tu dall'alto dei cieli 
Che mi vorresti come un pescatore 
In questa notte infinita 
Che ho appena appena forza di cantare... 
Chiudere gli occhi e vedere 
Tutti i colori del buio, 
Chiudere gli occhi e rivedere 
Tutti i colori del mio buio.

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