giovedì 31 dicembre 2009

LA BALLATA DEI PRECARI di SILVIA LOMBARDO

UN LUNGO E GRANDE RESPIRO


Le anime delle piccole case lontane
sono spuma di lamponi rosa
che affievoliscono al primo chiarore.

Le sagome degli olmi come enormi cespi,
il cielo è nebulosa di genziana
e tutto è definito su un nuovo piano focale.

E camminare
è davvero un grande e lungo respiro.

La terra sembra fatta di fichi e cacao
e i rumori fluttuano solidi
come un odore natio, acre e vegetale.

C'è un crepitìo orizzontale e quotidiano,
meraviglioso armento di violette candite
e nostalgia di casa.

Che cos'è che mi porta a scivolare
giù da questo pendio nuovo?
Forse il gusto di risalire
ed il cammino
verso un grande e lungo respiro.

s

martedì 29 dicembre 2009

LEO LONGANESI


C'è solo una grande moda. La giovinezza.

CHECCO ZALONE - LA CANZONE DELLA D'ADDARIO E BERLUSCONI

RACHEL McADAMS

MEDITAZIONI PER CHI LAVORA TROPPO E HA POCO TEMPO LIBERO


Ci sono persone che, per quanto le loro attività siano dedicate al bene degli altri e allo sviluppo del loro paese, sarebbe meglio si prendessero un po' di tempo e di riposo per curare la propria salute.

MONTANELLI-TRAVAGLIO-FELTRI

L'ALBERO M'E' PENETRATO NELLE MANI di EZRA POUND


L'albero m'è penetrato nelle mani,
La sua linfa m'è ascesa nelle braccia,
L'albero m'è cresciuto nel seno -
Profondo,
I rami spuntano da me come braccia.
Sei albero,
Sei muschio,
Sei violette trascorse dal vento -
Creatura - alta tanto - tu sei,
E tutto questo è follia al mondo.

STATO PALESTINESE

CANTUCCINI


Ingredienti:

300 gr. zucchero semolato
500 gr. farina
350 gr. mandorle
100 gr. burro
4 uova
lievito in polvere
Scorza di arancia e limone
Bicarbonato

Procedimento:

1 - Tenere il burro a temperatura ambiente almeno mezz'ora prima dell'inizio della ricetta
2 - Mettere in una terrina molta ampia la farina, il lievito, il bicarbonato (poco), lo zucchero, le mandorle, le uova, la scorza di limone e arancio ed infine il burro
3 - Lavorare velocemente e passare in frigo per 10-15 minuti
4 - Fare dei filoncini e infornare su carta forno per 35 minuti a 180° con forno ventilato
5 - Togliere dal forno e tagliare i filoncini in diagonale in modo da formare i singoli cantucci
6 - Infornare di nuovo i cantucci per altri sette, otto minuti

SHERLOCK HOLMES di GUY RITCHIE

Coca coca


Sbarcano in California, dove la marijuana e' oramai di fatto quasi legalizzata, le bibite rilassanti a base di Kava. La bibita e' composta dalla kava, una radice dagli effetti calmanti destinata soprattutto al pubblico che ama le 'canne'. Queste bibite si presentano come le anti Coca-Cola o le anti Red-Bull. Questi drink anti-energy, basati anche su piante rilassanti come la valeriana o la camomilla, secondo i loro produttori aumentano la concentrazione e la fantasia.

IO E ARISTOTELE (PARTE PRIMA)



Aristotele nacque nel 384 a.c. a Stagira, io nel 1971 d.c. a stogiro; lui lo fece ai confini con la Macedonia, io molto più vicino al Profiterol. Suo padre era un medico di nome Nicomaco e lavorò alla corte del re macedone Aminta; mio padre era un medico di nome Bruno e lavorò al servizio di seimila mutuati, quasi tutti bifolchi, dall'inizio della seconda guerra mondiale al 1990. Nicomaco cessò l'attività per motivi di salute; mio padre perchè c'erano i mondiali di calcio in Italia. La svolta della vita di Aristotele fu la chiamata a corte da parte del re di Macedonia Filippo II, come precettore di Alessandro; io invece fui precettato nel 1993 da parte di un altro Alessandro, di cui qui non vi sto a parlare. Il primo era quello che meritò il titolo di Magno; con il secondo non so più se ci magno. Dopo sei anni, Aristotele se ne tornò ad Atene, io invece ancora sono alle prese con questo tipo che pare si sia convinto di essere la reincarnazione del suo epico omonimo. Appena tornato in patria, Aristotele fondò una scuola che si fece antagonista dell'accademia platonica e che in certi momenti surclassò: il liceo. Grande merito di Aristotele fu quello di introdurre categorie di studio ben specifiche: La logica, la fisica, l'etica, la retorica e la linguistica, la biologia.
Ma sopratutto le liceali.
Dando così una spinta decisiva al pensiero occidentale sul tema della masturbazione ossessiva (di cui mi pregio di essere uno dei rappresentati maggiori dell'età moderna).
Secondo Aristotele, Platone aveva pisciato di fuori: la natura non è il riflesso del mondo delle idee e conseguentemente dell'anima, ma bensì l'opposto: quello che si trova nell'anima dell'uomo è un semplice riflesso degli oggetti in natura. Aristotele 1 Platone 0 e palla al centro.
Ma facciamo ordine con calma:
Nel 360 a.c. Aristotele scrive la sua opera prima: Grillo, uno scritto contro la retorica e la sua forza persuasiva. Io invece al Grillo, vino siciliano bianco, ben strutturato e molto molto persuasivo - sopratutto dopo la terza bottiglia - mi ci avvicino oramai in età tarda.
Nel 347 a.c., alla morte di Platone, Aristotele lascia l'accademia, principalmente perchè essa viene affidata al nipote di Platone. Egli non ne fa una questione di merito ma s'indigna per il fatto che a dover dirigere la più importante scuola greca sia uno che si chiama Speusippo (ma come si fa??). Dunque egli si trasferisce, con tutte le scatole e del caffè di Starbucks, ad Asso dove fonda una nuova scuola. Io nel frattempo perdo tempo con il mio cane lupo, Asso - nome pretenzioso e poi ribattezzato nel più adatto " patahca", diciamo per il suo carattere piuttosto pacioso. "Attacca!, attacca!", così lo incito. Il cane mi guarda, abbassa le recchie e se ne torna a dormire.
Nel 344 a.c. Aristotele riprende le scatole, un bibitone caramello e cacao, e si trasferisce a Lesbo, dove rimane solo due anni per via di una fortissima infiammazione dell'abduttore breve del pollice e del tendine estensore dell'indice. Mai sentito così vicino ad Aristotele.
Fino al 335, come detto, rimane alla corte di Alessandro Magno e ha un figlio dalla giovane Erpilli, esperta di billi. In quell'anno fonda appunto il primo liceo che chiama Peripato. Io continuo a stare dietro a panforte e panpepato, scoprendo tra l'altro che quest'ultimo non è solo un prodotto tipico senese ma pure ferrarese e che ne esistono moltissime varianti in tutta Italia.
Nel 323 muore Alessandro Magno ed inizia per Aristotele la maturità. Nascono così tutti le opere importanti che vengono genericamente chiamate Esoteriche. Mi chiedo allora quanto dovrò aspettare ancora per raggiungere la maturità!
Tornando al concetto delle Idee, Aristotele pensa che scopo della filosofia sia quello di scoprire quali sono le cause che permettono alla materia di potere sempre evolversi verso una forma definita, precisa e non diversamente. Egli definisce quattro cause: Formale, materiale, efficiente e finale. Senza approfondire troppo, egli afferma in definitiva che pure avendo attributi diversi (gli "enti"), l'essere vive una sua unità. Altrettanto complesso è la definizione da parte mia nel 1991 del concetto dell'Appetito. Esso, facendo riferimento alle teorie aristoteliche tende a cercare quali siano i meccanismi regolati dalla natura che portano la massa magra a trascendere in massa grassa e poi in Massa Ammappa, una roba che non si guarda. Masti definisce quattro cause specifiche che portano tale trasformazione innaturale: basale e famelica, edonistica, nervosa e da stress, da fogna. L'esperienza di Masti è comprovata da un cammino duro negli anni che gli ha permesso di attraversare tutte le fasi definite. Masti chiude il discorso con la legge della proporzione del Gusto. Egli infatti afferma che passando di fase in fase - proporzionalmente - si abbassa il livello percepito di gusto, e che al fondo s'arriva o alla morte lipidica o alla rinuncia. Rinuncia che si fa però totalizzante: ci si astiene dal cibo, si ritiene il seme, si rifiuta ogni sorta di bene materiale e di consumo. Masti naturalmente sta morendo. Pertanto.... Aristotele cercava il senso della materia; Masti i sensi della materia (purchè commestibile).
Mi piacerebbe parlarvi orbene di ontologia e metafisica, di entelechia ed immanenza, di "essere" e "ente", di predicamenti dell'essere, ma vi deluderò. La mia generosità deve pur sì avere un limite, no? Però posso dire che la parola ontologia per anni mi ha fornito ottimo materiale per potere dare risposte varie: l'ontologia? sì, dai... quella roba che studia gli uccelli. No? Ah, sì.... scusami: è quel mattone che la prof mi costringeva a portare tutti i giorni in classe. Come? cosa? Ignorante? a me? Guarda che così mi offendi! Eh! Così mi fai onta eh! ........ Onta? Ah! ora ho capito! Ontologia: l'arte di farmi incazzare!
Aristotele si chiede comunque cosa sia che muove la materia a trasformarsi, quale sia l'oggetto che provoca e causa cause. E la risposta è: il "primo motore", un motore immobile, causa incausata: Dio. E qui, caro Aristotele non ci siamo: a parte il fatto che da una parola che mi stava sulle balle (l'ontologia), mi sei passato ad un'altra che mi sta ancora più sulle balle (che ora iniziano a soffrire) e cioè alla teologia; a parte che il primo motore per me E' e rimarrà sempre un Ciaino della Piaggio, azzurrino ed emozionante, ma dio! Oddio! ma quanto sarai vanesio anche te, Aristotele (che diciamocelo, via... mi stai simmpatico solo per via del richiamo all'Arista).
Tutto risponde a dio? a una domanda ci deve sempre essere risposta. Caro Arista, tu sei come il mio precettore: presuntuso! Così è se vi pare, no? E quante storie.....

SOCIETY by EDDIE VEDDER

BUONISSIMO NATALE







sabato 26 dicembre 2009

IO SONO VERTICALE di SYLVIA PLATH


Ma preferirei essere orizzontale.
Non sono un albero con radici nel suolo
succhiante minerali e amore materno
così da poter brillare di foglie a ogni marzo,
né sono la beltà di un'aiuola
ultradipinta che susciti grida di meraviglia,
senza sapere che presto dovrò perdere i miei petali.
Confronto a me, un albero è immortale
e la cima di un fiore, non alta, ma più clamorosa:
dell'uno la lunga vita, dell'altra mi manca l'audacia.

Stasera, all'infinitesimo lume delle stelle,
alberi e fiori hanno sparso i loro freddi profumi.
Ci passo in mezzo ma nessuno di loro ne fa caso.
A volte io penso che mentre dormo
forse assomiglio a loro nel modo più perfetto -
con i miei pensieri andati in nebbia.
Stare sdraiata è per me più naturale.
Allora il cielo ed io siamo in aperto colloquio,
e sarò utile il giorno che resto sdraiata per sempre:
finalmente gli alberi mi toccheranno, i fiori avranno tempo per me.

TRIBUNA POLITICA

POESIA D'AMORE SU UN TEMA DI WHITMAN DI ALLEN GINSBERG


Entrerò in silenzio nella camera da letto e mi sdraierò tra lo sposo
e la sposa,
quei corpi caduti dal cielo e coricati in attesa nudi e irrequieti,
braccia posate sugli occhi nel buio,
seppellirò il mio volto nelle loro spalle e nei loro petti, respirando la
loro pelle,
e accarezzerò e bacerò collo e bocca e scoprirò e conoscerò i loro
dorsi,
gambe sollevate e piegate ad accogliere, sesso nell'oscurità teso
tormentato e aggressivo
irrigidito dal buco alla testa eccitata,
corpi allacciati nudi nei brividi, fianchi caldi e natiche avvinte
e occhi, occhi scintillanti e seducenti, dilatati in sguardi di abbandono,
e gemiti del muoversi, voci, mani nei capelli, mani tra le cosce,
mani sull'umido, su labbra ammorbidite, palpitante contrazione di
ventri
finché lo sperma bianco si versa sui lenzuoli agitati,
e la sposa implora pietà, e lo sposo è coperto di lacrime di passione
e di compassione,
e io mi alzo dal letto colmo di ultimi gesti intimi e baci di addio -
tutto prima che la mente si svegli, dietro ombre e porte chiuse in una
casa buia
dove gli abitanti vagano insoddisfatti nella notte,
nudi spettri che si cercano a vicenda nel silenzio.

THE BOOK OF ELI BY ALBERT E ALLEN HUGHES

LA VOCE DI MELISSA


Potessi sentire quale nuovo suono,
e che tono di luce ha preso la tua voce.

E' musica acustica,
ritiene il calore degli strumenti a fiato
e l'accompagnamento d'un coda nero.

Non ascoltavo più il senso delle parole
ma il loro galleggiare,
il mistero della loro pienezza felice.

Quanta gioia t'è rimasta sulla bocca,
amica mia,
quella di ogni singolo mese passato,
quella serbata al rimpianto calore
quella che ha fatto salire nel timbro
il nuovo amore di Melissa.

FESTA DI NATALE


1 - Se non ci sono almeno 20 parenti, non è un cenone della vigilia
2 - Se dura meno di cinque ore, non può essere definito pranzo di Natale
3 - La messa di mezzanotte è una leggenda metropolitana: nessuno ci è mai stato davvero
4 - Quella renna in plexiglass ricevuta da tua zia è un regalo da riciclare: basta capire se devi buttarla nel vetro o nella plastica
5 - Solo chi è ingrassato cinque chili può essere certo di aver passato delle buone vacanze

DOREMIFASOL DI CLAUDIO BAGLIONI

L'OCCHIO INTERNO


Il mio fegato
è soltanto
colore e smalto
dalla buccia spessa
di prugna.

Come notte regna.

E' generazione
su generazione
ferma alla banchina
a ridefinire
il colore chiaro
o il suo brunire.

Se tenue è forse tropicale
più netto è terreno e tirreno,
lo sguardo marinaro.

Certo il morso al pomodoro
è sostanza del mio cuore
e sangue la violenza.

EDUARDO DE FILIPPO

RACHELLE LEFEVRE

MEDITAZIONI DEDICATE AI MORENTI E A CHI LI ASSISTE


Per coloro che non praticano alcuna religione o via spirituale, la cosa più importante al momento di morire è di essere calmi, distesi, e di conservare ben presente allo spirito il pensiero che la morte è un processo naturale che fa parte della vita.

LADRI DI BICICLETTE di VITTORIO DE SICA

venerdì 25 dicembre 2009

PUBLIO OVIDIO NASONE


La bellezza è un bene fragile.

POVERI PADRI!!!

RIVER FLOWS IN YOU di Yiruma

AUSTRIA, 1994









TRONCHETTO DI NATALE



Ingredienti per 4 persone
Pan di spagna:

farina di frumento 100 gr
zucchero 125 gr
uova intere 5
vaniglia 4g
fecola 25 gr

Per il ripieno di crema pasticcera:

latte 1/2 litro
zucchero semolato 250 gr
tuorli 4
farina 65 gr
limone (o arancio) 1 buccia
vaniglia 1 bacca
cacao 25 gr
alchermes qb


Procedimento.
1. Per il pan di spagna:
In una macchina planetaria (o in una terrina usando la frusta), sbattere le uova con lo zucchero e la vaniglia fino ad ottenere un impasto spumoso e soffice.
2. Setacciare le farine e amalgamare a mano l'impasti prestando la massima cura a non smontarlo.
3. Mettere l'impasto su di un foglio di carta da forno.
4. Aiutandosi con una spatola, distribuire il composto su tutto il foglio.
5. Preriscaldare il forno a 190°C e cuocere il prodotto per 20 minuti.
6. Per la crema pasticcera:
In una pentola versare il latte, immergervi un colino cinese contenente la vaniglia e le bucce del limone e la bacca di vaniglia e portare ad ebollizione. Togliere la pentola dal fuoco. In una terrina preparare una pastella con i tuorli d'uovo, lo zucchero e la farina.
7. Togliere il colino con le bucce e la bacca di vaniglia. Versare la pastella nel latte caldo e mescolare energicamente con un mestolo. Rimettere la pentola sul fuoco. Riportare il tutto ad ebollizione e cuocere per altri 10 minuti (controllando con la sonda che la temperatura arrivi a 75°C in modo da pastorizzare le uova fresche), fino ad ottenere una massa densa.
8. Togliere dal fuoco e versare in un contenitore di acciaio o in una pirofila, coprire la crema ottenuta con la pellicola e far raffreddare fino a +4°C prima dell’utilizzo. E' consigliato altresì, prima dell'utilizzo, di sbattere nuovamente il prodotto affinchè torni omogeneo.
9. Bagnare il pan di spagna con il liquore alchermes.
10. Aggiungere metà della crema pasticcera.
11. Arrotolare il tutto facendo attenzione che il pan di spagna non si rompa.
12. Aggiungere il cacao nella restante crema pasticcera.
13. Tagliare il tronchetto di Natale e disporlo su di un vassoio. Aiutandosi con un sac a poche decorare il tronchetto di Natale con la crema al cioccolato.

X-FACTOR

LA PRINCIPESSA E IL RANOCCHIO

MAH!

Una lettera per Babbo Natale indirizzata a Rovanieni, in Finlandia, e' atterrata, invece, nel Lodigiano: l'ha raccolta una guardia ecologica. La missiva era stata affidata a un palloncino da un bimbo di 5 anni della provincia di Como che specificava: 'mi dicono che sono un bravo bambino. Quest'anno mi sono comportato bene sia a casa che all'asilo, lo so che nella mia famiglia lavora solo il mio papa', ma per Natale mi piacerebbe ricevere almeno una delle cose che fra poco ti elenchero'.

Matrimonio a sorpresa all'aeroporto di Corpus Christi in Texas: la sposa, Robyn Moore, si e' presentata al terminal in abito bianco. Con lei, al seguito un giudice di pace. Senza parole il fidanzato William Acosta che ha detto il fatidico si' in jeans e maglietta. ''Ci siamo conosciuti in viaggio e meta' della nostra relazione si e' sviluppata negli aeroporti - ha spiegato la sposa - questo era il luogo perfetto per la cerimonia di nozze''.

Un cinese e' stato condannato a 12 anni di prigione in Cina per aver ucciso e mangiato una tigre Indocinese, animale rarissimo.Per l'accusa, l'animale avrebbe potuto essere l'ultimo esemplare della sua specie. L'uomo ha detto di aver ucciso la tigre per difendersi ma non e' stato creduto. Altri 4 abitanti del suo villaggio, ai confini tra la Cina ed il Laos, sono stati condannati a pene tra i 3 e i 4 anni di prigione per averlo aiutato a smembrare la tigre e mangiarne la carne.

Telefona al 113 raccontando di essere rimasta ferita nel tentativo, fallito, di uccidere il marito e chiede l'intervento di una pattuglia. Gli agenti della polizia accorsi sul posto hanno trovato marito e moglie ancora in lite, entrambi lievemente feriti. I coniugi, tutti e due polacchi e sulla cinquantina, prima sono stati medicati e poi accompagnati in commissariato per ascoltare le loro rispettive versioni.

Il 'ristorante toilette', aperto a Pechino 18 mesi fa, continua a riscuotere successo per la sua originalita' e i prezzi contenuti. Ogni particolare e' curato con estrema attenzione: water al posto delle sedie, orinali invece dei bicchieri, carta igienica per pulirsi la bocca. Tutto ricorda una sala da bagno, mentre le specialita' culinarie ne rappresentano, per forma, i 'contenuti'. Ma nessun cliente rifiuta di assaggiare 'escrementi' al cioccolato serviti in graziose ciotole 'water'.

Un gruppo goliardico francese 'protesta' contro l'arrivo del nuovo anni e organizza una manifestazione per il 31 dicembre. Con lo slogan '2010 fuori servizio', il Fronte di opposizione al nuovo anno da' appuntamento per la notte di San Silvestro davanti alle 16 statue della liberta' che sorgono in Francia. Il gruppo sul proprio sito Internet spiega di essere impegnato in una lotta contro 'la lobby dei fabbricanti di tronchetti di Natale, di decorazioni e di agende'.

I DIECI COMANDAMENTI PER NON FAR PECCATO IN CUCINA di FABIO PICCHI


Fabio Picchi, cuoco orgogliosamente fiorentino e personaggio televisivo, dà una personale interpretazione dei 10 comandamenti indicandoci le sue "tavole della legge" per riscoprire i piatti più autentici della tradizione e svelare sapienze e bontà da condividere con le persone più care. "Se non avete avuto nonne, mamme, zie, sorelle, amiche capaci di farvi vedere e rivedere come si fa il loro ragù, la saggezza mi obbligherebbe a consigliarvi la rinuncia. Ma seguendo il dettame del bussate e vi sarà aperto, vi invito alla pratica. Andate dai vostri vicini di casa, dai vostri parenti, fermatevi lì dove il vostro naso vi dice che sta sobbollendo lentamente un ragù, e chiedete di entrare in quelle cucine. Cortesia e gentilezza, che d'altronde è bene usare anche all'inferno, sono d'obbligo. Se non vi sarete presentati a mani vuote, potrete forse anche ricevere l'invito di rimanere a pranzo o a cena, per golosità certa, ma anche per continuare l'infinito studio sui ragù, sui loro perché, sui loro quando, sui loro dove. Convincendovi comunque che il ragù sovrasta i saperi delle cucine... Il ragù è la prova di Dio. Come un carbone ardente vi farà urlare se non avrete fede. Viceversa, come in preghiera, percepirete, prima durante e dopo, i suoi benefici effetti" (Fabio Picchi)

domenica 13 dicembre 2009

I SUICIDI DELLE COLF

Un rapporto di Human Rights watch ha rivelato che i maltrattementi subiti dalle colf che lavorano in Libia ne causano ogni settimana un suicidio. Addirittura il governo etiope ha vietato l'emigrazione in Libano proprio a causa dei troppi maltrattamententi segnalati.

ANDARE di LUDOVICO EINAUDI

LA GROTTA


Non c'è niente da fare. Quando sento parlare di Platone il mio sistema di idealizzazione s'attiva immediatamente e visualizza davanti a me una grossa forma di pecorino completamente coperto da foglie di quercia. E certo vi chiederete se ancora non ho digerito bene la peperonata o se ho masticato coca come gli indigeni Buzzicù, ma non è così! No, innanzitutto perchè i peperoni non mi piacciono, poi perchè non mi drogo abitualmente ma sopratutto perchè tutto ciò è dovuto semplicemente al fatto che Platone s'inventò il mito della Grotta. Ed io della grotta ho sempre apprezzato il fatto che lì ci si possa stagionare tranquillamente del buon formaggio e che lo si possa gustare poi successivamente con pane cotto a legno e vino brusco e ignorante. Ma se vogliamo parlare di Platone dobbiamo per forza spiegare la novella della Grotta: C'era una volta un gruppo di uomini (che poi sarebbero tutti gli uomini) che vivevano incatenati in fondo ad una grotta con le spalle all'uscita e lo sguardo verso un muro che li separava dal fondo della grotta stessa. Dietro di loro ardeva perennemente un fuoco che bruciava e bruciava e che veniva alimentato da un impianto a gpl che volgarmente chiamiamo "maialino". Fra loro e il fuoco altri uomini passavano tenendo in mano oggetti e cose che, illuminate dal fuoco, riflettevano la loro ombra sul muro. Ecco, Platone si immagina che quello sia il mondo reale che tutti gli uomini vivono, qualcosa che è il riflesso del mondo vero, un mondo che egli chiama delle idee. E i ricordi o i deja-vu che durante la vita ogni tanto lampeggiano nella nostra anima non sono altro che la reminescenza del mondo vero, quello da cui l'anima proviene. Poi, un bel giorno, uno degli uomini più forzuti riuscì a liberarsi delle catene e ad uscire dalla grotta. Così egli riuscì ad ammirare il mondo com'era, con la vera luce, il sole, gli alberi, i tram e i transessuali lungo i viali. Tutto eccitato pensò di tornare nella grotta a dire tutto ai suoi amici ma appena rientrato nell'oscurità non vi riuscì più ad abituarvisi inciampando più e più volte e pure pestando i piedi ad Gaspare e Samantha che stavano pomiciando sopra il muretto. Comunque egli spifferò tutto e fu preso per pazzo, ma insistette così tanto che Marone, il capo degli incatenati, si girò e lo buttò nel fuoco, condannandolo alla griglia perenne. Così Platone s'immagina un mondo degli uomini ciechi e incapaci di intendere la verità.
Io sono rimasto sconcertato, sapevo che Platone era un chiacchierone e che gli piaceva riportare le cose degli altri, ma che che arrivasse a tutto questo non me lo sarei mai aspettato. Per cui se avessi potuto incontrarlo gli avrei chiesto: Ascolta Platoncino, vieni qui. Si qui, quI! su, un ti fo' nulla, ho solo da chiederti una cosa: ma chi cazzo te l'ha detta a te questa cosa? che c'è un altro mondo... che le idee son vere... che l'anima viene da lì... ma ora ascolta un pochino me: picchia 'i capo ni muro, su! No! ora tu lo picchi e poi tu mi fai sapere se ti sembra duro oppure se ti pare fatto di tutte codeste bischerate fatte di dimolti discorsi, di parecchia filosofia. Al che, lui avrebbe risposto: "Eh, son filosofo!"
Va bene, oggiu', vai via e non mi fare confondere ma sappi una cosa: a me tu mi sembri parecchio ciuco.
Oh!, me la dovevo levare!
P.S. C'è una seconda versione che dice che una volta uscito dalla caverna l'uomo libero fu subito intercettato da quelli che del gas che dovevano riscuotere una bolletta eterna e che non aspettavano altro che qualche coglione finalmente uscisse da quella grotta.

LA PAZZA STORIA DEL MONDO di MEL BROOKS

DELL'APPARENZA


Stasera quale cera porterà alla bocca
assieme al solito sottile fumo americano.

Avrà lo sguardo perlato oppure satinato,
l'umore del tessuto deciso ed indossato.

E con poche ore davanti che cosa risponderà
l'uomo vorace e innamorato del suo viso spogliato.

Tutto cerca il sogno
e sopratutto il nostro pensiero levriero.

Ma stasera davanti alla luna non v'è che luna
come da sempre non c'è dimensione di tempo.

Guardate il fuoco amici miei,
fissatene lo scintillio
e potrete scorgere il nulla,
l'autentica rara verità
dell'apparenza.

sabato 12 dicembre 2009

RASSEGNA STAMPA DI SABATO 12 DICEMBRE

Oggi mi butto tutto a sinistra: IL MANIFESTO.

In prima pagina grande foto di berlusconi e grande titolo: "Non è pentito".

In generale poco d'interessante da leggere. Riconfermo l'idea che un giornale come questo, indipendentemente dalla ideologia, non potrà che perdere lettori. E' davvero povero.

giovedì 10 dicembre 2009

RASSEGNA STAMPA DI GIOVEDI' 10 DICEMBRE

Oggi leggo LA STAMPA:

Sondaggio per Berlusconi: il 70% degli intervistati non crede alle rivelazioni del pentito Spatuzza. E nemmeno io.

Il Csm dà parere negativo sulla proposta di legge relativa al processo breve. Molte delle idee di Berlusconi sembrano avere natura incostituzionale. Sarà la costituzione che è un po' vecchiotta o Berlusconi un po' entrante?

A Copenghen risuona la parola degli Atolli: "Accordo vero o ci condannate" Tuvalu e i poveri scuotono la conferenza. Attesa per il patto UE sui tagli alle emissioni.

Grande campagna delle escort danesi in occasione della Conferenza: "Che tu creda o non al riscaldamento globale, a Copenaghen c'è un letto caldo per te". Sicuramente massiccia la presenza della delegazione italiana.

JOANNE KATHLEEN ROWLING


Bisogna essere cauti nell'esprimere desideri, perché potrebbero avverarsi.

mercoledì 9 dicembre 2009

RASSEGNA STAMPA DI MERCOLEDI' 9 DICEMBRE

Rimango a destra e oggi leggo IL GIORNALE di Vittorio Feltri.

Prima pagina con una grande foto di Maurizio Costanzo, visto che dopo 27 anni lascia il suo show e la mediaset per tornare in Rai. Mah!

Berlusconi va al cinema a vedere 2012 e non ne è rimasto entusiasta.

Il titolo del Giornale sul clima è: " I potenti del mondo in balia dei parassiti di Copenaghen". Ed ancora: "Le conferenze ambientaliste? inquinano più di auto e industrie".

Dieci amanti per Tiger Woods, campionissimo del golf. Ma sembra che le trombate siano anche di più. Viste le foto direi che il golfista non ha nemmeno cattivo gusto.

Sull'isola di Erromango, nel pacifico, si è tenuta una cerimonia di perdono organizzata dai discendenti d'una tribu' di cannibali. Con ciò hanno ufficialmente chiesto scusa a un pensionato britannico il cui bis bis nonno fu la portata principale d'un bel pranzetto tropicale.

BARTALI di PAOLO CONTE

martedì 8 dicembre 2009

IL GUSTO DELL'UVA LUNA


Metto le scarpe al contrario
slacciando le stringhe
quando m'avvicino al campo
succhiando gli acini di uva luna.

E la cucina è spoglia di calamite,
degna solo della cucina economica,
pregna della sofferenza dell'aglio.

M'adorna la barba d'una settimana
e la sporcizia sana di una camicia
simile alle alla tovaglia
dove poggeranno i gomiti.

Ed il dialetto accompagna i colori
che tagliano i muri solidi di casa mia
interrotti dalla finestra che da' sull'aia.

Mangio.
Piano mangio.
E dopo posso tornarmene anche a lavoro.

RASSEGNA STAMPA DEL 8 DICEMBRE 2009


Oggi leggo LIBERO.

Si cambia giornale e i punti di vista cambiano così radicalmente che la domanda conclusiva è: quale sarà la verita???

Su Copenaghen e i problemi climatici Fausto Carioti afferma:
1) Che il riscaldamento globale non è cosa certa ne scientificamente provata, citando tra l'altro il climatologo americano Richard Lindzen e l'italiano Franco Prodi
2) Che gli scienziati del "global warming" manipolino i dati relativi al problema
3) Che le emissioni di CO2 nell'atmosfera sono in minima parte casuate dall'uomo
4) Che non deve essere la terra a sentirsi minacciata dall'attività dell'uomo ma bensì il contrario
5) Che invece di investire nella conversione energetica lo dovremmo fare per portare aiuto a chi ne ha bisogno
6) Che il modo più ecologico di fare la spesa è andare al supermercato
7) Che l'adozione dei biocarburanti, come il mais e lo zucchero, non è provocherebbe un abbattimento elevato delle emissioni in atmosfera, mettendo tra l'altro a rischio la sicurezza alimentare di molti paesi poveri
8) Che le fonti rinnovabili, come vento e sole, richiedono ancora grandi costi e pochi vantaggi
9) Che Barack Obama si conferma un politico realista e con lui il mondo è più verde

Ecco, ora senza voler dare giudizi, mi spiegate come cazzo si fa a farsi un'idea di come stanno le cose? Sto mondo è in calore come una zoccola alle ultime battaglie oppure è frigida come le professoresse di matematica al liceo?
Certo è che qualcuno ci prende per il culo o forse lo fanno tutti. Sicuro è che dietro alle opinioni non c'è più l'espressione di un pensiero ma una certa logica di profitto. Anche un articolo è divenuto un mezzo per potere ricavare denaro.

A Napoli un bar su venti emette scontrini; i pizzaioli - più onesti - evadono nel 75% dei casi.

Articolo carino che raccoglie le notizie più pazze del 2009. Cito tra le altre: La pornostar Cora tenta di battere il record di sesso orale, ma sviene dopo il 75esimo uomo per un problema cardiaco; In India un'autostrada chiude di notte perchè disturba le tigri; il maestro dell'horror Suzuky scrive il suo ultimo racconto su carta igienica; in Israele gli osptiti di una casa di riposo si scatenano in un'orgia, venendo semplicemente ammoniti a non ripetere l'exploit; bimba di tre anni si sveglia dal coma cantando gli Abba.

Intervista allo scrittore portoghese Josè Dos Santos, uno scrittore portoghese, deficiente, che ha scritto un romanzo (Furia divina) che sembra avere il titolo d'un film hard e che molto sinteticamente suggerisce ad Al Qaeda di armarsi di uranio arricchito e di usare l'atomica contro l'occidente. Alla domanda se questo non fosse un suggerimento per i terroristi islamici, il genio risponde: già! non ci avevo pensato, ma non credo.. almeno spero.

Per ultimo ma non per questo meno importante: Libero si attacca alle rimostranze fatte dagli Stati Uniti per il processo Knox come pretesto per attaccare la giustizia italiana che si sta occupando di Berlusconi. Cioè collega due cose estremamente lontane e strumentalizza qualcosa che con i problemi del nostro premier non c'entra per niente. Indipendentemente dalla sostanza del problema (non so se Berlusconi ha commesso o non ha comesso reati), Libero è fazioso, questo è indubbio.

PS. MA CHI E' LA DETENTRICE DEL RECORD DI SESSO ORALE, VISTO CHE NON E' STATO BATTUTO?

A CHRISTMAS CAROL

CRUMBLE


Ingredienti:

4 grosse mele Stark
160 gr. di farina
125 gr. di burro
125 gr. di zucchero di canna
cannella in polvere
succo di limone

Procedimento:
1 - Preriscaldare il forno a 200°
2 - Sbucciare le mele e farle a fettine strizzandoci sopra il scucco del limone per non farle annerire
3 - In una terrina mettere farina, lo zucchero e il burro a pezzetti (che sia a temperatura ambiente!)
4 - Lavorare fin quando non si creerà un impasto simile a "briciole"
5 - Cospargere il fondo di una teglia con la cannella, poi uno strato di mele e ancora cannella.
6 - Aggiungere il crumble sbriciolato sopra e premere con le mani
7 - Cuocere per 35 minuti, sfornare e consumare non prima di un'altra mezz'ora.

AEREOSMITH

BEPPE GRILLO

MEDITAZIONI SULLA MALATTIA


Che si mangi troppo o non abbastanza, si finisce comunque per ammalarsi. Nella vita quotidiana dobbiamo evitare tutti gli eccessi.

RASSEGNA STAMPA DEL 7 DICEMBRE 2009


Oggi Repubblica:

In prima pagina risalto all'apertura del summit di Copenaghen sul clima, al processo Knox e alle solite menate di politica interna.
Vediamo quello che m'ha interessato:

Nuovo rapporto del Comitato Scientifico Internazionale per la Ricerca Antarctica che quantifica l'innalzamento delle acque nei prossimi cento anni in un metro e mezzo. Ciò vorrebbe dire vedere sparire parte di Manhattan, di Londra, di Hong Kong, mezzo Bangladesh, Venezia; sparirebbero le Maldive. No! Le Maldive no!, m'incazzo duro: è l'unico posto che m'ha guarito IMMEDIATAMENTE da ogni sindrome da stress accumulato durante l'anno. Si potrebbe trattare per New York, Londra e Venezia.... magari s'allontanano un po' di turisti, ma le Maldive no!

La paura strisciante è che gli accordi firmati dai 155 paesi partecipanti a Kyoto nel 1997, dove ci si era posti obiettivi precisi in termini di riduzione delle emissioni di gas, vengano ridiscussi, e lo si faccia per non scontrarsi con gli interessi economici di USA e Cina. Non si deve cancellare Kyoto, si deve confermare.

Interessante dossier di Jeremy Rifkin sul futuro del clima, impostato come un alfabeto della speranza. Centrale è la definizione di Terza rivoluzione industriale, quella che dovrebbe permettere sviluppo economico e riduzione delle emissioni serra.

Bel paginone centrale della Yamamay.

In Germania, a Herxheim, ritrovati resti umani di 7.000 anni fa che confermano la consuetidine della specie umana al cannibalismo. E che c'è da meravigliarsi?

Nell'inserto culturale bella intervista al poeta Andrea Zanzotto, ottantottenne poeta trevigiano. Il poeta è invitato a definire un "lessico necessario", parole fondamentali. Una delle parole riportate è "Paesaggio" esplicitata poi in una sorta di religione della natura. Dice il poeta: "Anche se calpestato, tumefatto, ustionato, squartato, ulcerato, il paesaggio esercita ancora un continuo richiamo. Sempre e comunque, nella sua veste di incanto e gabbia, induce quel sentimento di immanità che percorre strade tutte sue. A volte ce lo indica ammutolendo, altre invece cantando in modo anche stonato."

BAMBINA SOTTO LA PIOGGIA

ROBERTO BENIGNI - I DIECI COMANDAMENTI

AMICI MIEI di CARLO RUSTICHELLI

FABIO PICCHI


Prenditi sul serio nel non prenderti troppo sul serio

domenica 6 dicembre 2009

RASSEGNA STAMPA DEL 6 DICEMBRE 2009

Oggi LA NAZIONE:

Ecco cosa hanno trovanto nel caveau di casa Tanzi (quello della Parmalat), dopo che egli aveva affermato di non possedere più nulla:

Un Degas, un Ligabue, un Monet, un Gaugin, un Picasso, un Manet, due Van Gogh, un Cezanne, un Pizzaro, un Modigliani etc.. etc.. etc..
Minchia! e io che credevo che Tanzi fosse solo un industriale cinico e baro!, aveva degli interessi culturali importanti, il Tanzi. Sembra che nel portariviste vicino al cesso tenesse come arma di sblocco una copia originale del Principe di Machiavelli e che nei suoi grandi stabilimenti addormentasse tutte le mucche con una magistrale interpretazione della Ciaccona.

Quanto mi fa incazzare il taglio che ogni giornale sta dando alla conferenza sul clima di Copenaghen. Quelli di sinistra scrivono che di fatto si tradiranno le solide premesse poste a Kyoto e che di fatto mancherà l'appoggio di USA e Cina per la riduzione dei gas serra; quelli di destra - come la Nazione - addirittura mettono in discussione l'effettiva portata del problema e pensano che Copenaghen possa essere un altro passo avanti verso decisioni future.
Io mi sento preso per il culo e mi sa che non sono il solo. Vediamo se e come reagiranno i paesi in via di sviluppo.

Nell'inserto culturale del giornale viene presentata un breve sunto dei film in uscita durante il periodo natalizio: suicidio è la prima parola che mi viene in mente.

sabato 5 dicembre 2009

RASSEGNA STAMPA DEL 5 DICEMBRE 2009

Prenderò da oggi l’abitudine di commentare le notizie lette dal giornale che quotidianamente acquisto. Tengo a precisare che si tratta sempre di una testata diversa, giorno per giorno, sia come indirizzo politico che come appartenenza ai grandi gruppi industriali che più o meno direttamente possono controllarla. Essendo oramai convinto che quanto leggo non corrisponde a verità ma è come minimo esasperato, andrò a commentare solo quello che mi desterà interesse naturale: potrà essere il grande evento come la difesa gastronomica dello zampone della Val Trompia.

Oggi ho comprato il Corriere della sera. Grande risalto alla deposizione del pentito Spatuzza, che di fatto accusa Dell’Utri e Berlusconi di collusione con la mafia. Capirci qualcosa è un impresa, tutti cercano di guadagnare un vantaggio politico o perlomeno tentato di difenderlo. Purtroppo la perdita della riservatezza, anche in altri campi, ha provocato danni irreparabili. Così è che una vicenda così terribilmente delicata viene subito data in pasto ad un processo mediatico che produrrà l’immobilità della politica di governo. Io sarei un garante perfetto della privacy di ogni cittadino, lo dimostra il fatto che quando vado in bagno mi barrico dentro organizzando una difesa impenetrabile per ogni tipo di curioso.

Altri 7.000 soldati nato partiranno per l’Afghanistan. Tenendo conto delle premesse che ci sono per l’incontro di Copenaghen sul problema del taglio dell’emissione di CO2 devo dire che Obama il nobel per la pace se lo sta proprio meritando! E pensare che andrà a ritirarlo la settimana successiva. Spero di sbagliarmi ma per ora del presidente americano ho apprezzato il perfetto taglio degli abiti, la postura perfetta (a parte quella tenuta davanti al presidente cinese) e l’atmosfera da Mulino Bianco. SOSTANZIALMENTE ha cambiato qualcosa?

Maestre di Pistoia: ho una bambina di quattro anni, capirete che possa avere sensibilità verso l’argomento ma, senza minimamente diminuire la gravità della cosa, non si può leggere di asilo lager. Non scherziamo.

DOMENICA SERA di MICHAEL KRUGER


In televisione nevica
su tutti i programmi,
e fuori passa gente
in cerca della propria casa.
Oggi è il 15 settembre.
C'è una moltiplicazione delle domande
attraverso le risposte, dice il conduttore
con faccia preoccupata.
Il titolo della trasmissione è:
come riusciamo a rendere completamente
ridicole le persone?
La faccia del vincitore
non la dimenticherò mai più,
un tipo tale e quale a noi.

INFLUENZA A


1 - Va bene non baciare gli amici malati, ma indossare guanti e mascherina è troppo
2 - Quel collega che ti guarda male a ogni colpo di tosse può essere denunciato per mobbing
3 - Il vaccino più sicuro per la tua salute è quello imposto a tutte le persone che hai intorno
4 - Se ti fa sentire meglio, spalmati il gel disinfettante sulla faccia più volte al girno
5 - Stai attento quando attraversi la strada: accecato dal panico di pandemia, potresti finire sotto una macchina