mercoledì 9 febbraio 2011

NEL DIAMETRO DELLA MIA APERTURA ALARE


Fatto di sogno
d'imponderabile
di carta riciclabile;
sono fatto di lame taglienti
di spazi impazienti
e non mi trovo...

nonostante il tempo,
dove sono?

Alla luce abbaglio
e nascondo la testa
e mi sembra di brillare,
come bombe sotterranee cutanee...

Portatemi ancora alla festa,
all'evasione dell'altezza.

Lasciatemi
impazzire e cantare
volare e allargare

suonare l'aria
disegnare l'aria

Lasciatemi stare solo
nel diametro della mia apertura alare.

Nessun commento:

Posta un commento