Sto qui,
accanto a della stoffa
che non mi serve più.
Preferisco stare nudo
e fare ridere gli altri
della mia banalità instabile.
Ehi, tu!
sposta le nuvole
che mi danno noia.
Fammi vedere la notte
calma come la temperatura.
E lasciami assaporare
i miei occhi aperti
sul peso di un movimento.
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