mercoledì 13 gennaio 2010
LUNA TEDESCA
Hanno accerchiato la luna stanotte,
resa nera da una muta di cani e fumo.
Com'era moderna questa indifferenza
che teneva fermi gli sguardi dei berretti.
Obbediente avevo contato cinquantamila
chilogrammi di valigie vuote
e grossi cavalli da guerra
alzarsi sugli zoccoli,
sorridendo.
Ma vedere spezzarsi la luna
è una piccola mano
che lascia quella della madre
senza avvertirne il pianto.
Si sente un livido,
lungo, tenebroso guaìto
quando si spezza la luna.
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