
Non mi potete aiutare,
e questo lo vedo oramai
volgendoti le spalle,
guardando la linea del mare
curva per l'oscillazione
del fondo di questa barca.
Non mi potete aiutare,
e quale dolore avvertono
le mie mani nel sentire
il saluto che i miei occhi
gli concedono.
Mani che portavano sguardi.
Non mi puoi aiutare, ragazzo
e davvero domani capirai
che questo quasi sempre
lo si può fare.
Nessun commento:
Posta un commento