sabato 9 ottobre 2010

PASTA RISOTTATA AI PEPERONI E NOCI


Ingredienti (per 4 persone):

280 gr di penne rigatoni
2 peperoni molto grossi, uno rosso e uno verde
1 spicchio d’aglio
200 ml di salsa di pomodoro fresca (se non l’avete fatela voi)
2 cucchiai di panna liquida fresca
1/2 litro di acqua leggermente salata
pecorino romano
salvia qualche fogliolina
noci
olio extra vergine d’oliva
1 noce di burro
sale
pepe

Procedimento:
-Stufate i peperoni in un tegame con lo spicchio d’aglio e poco olio.
-Cuocete i peperoni fino a quando non saranno ben cotti, cercate di non farli attaccare. Se possibile evitate di aggiungere acqua per evitare bruciature, ma cuocete a fuoco lento con il coperchio.
-Cotti i peperoni passateli nel passaverdura (non usate il frullatore) e unite la crema ottenuta con la salsa di pomodoro fresca, la panna, la salvia, sale, pepe.
-Ottenuta questa salsa travasatela in un tegame antiaderente, piuttosto profondo e poi diluitela con 500 ml di acqua leggermente salata. Attenzione a non salare troppo l’acqua perché il rischio è che, una volta ristretto, il sugo risulti eccessivamente sapido. Al limite aggiustate di sale poco prima di spegnere il fuoco. Ricordatevi di tenere un pò di acqua calda sempre a portata di mano per eventuali rabbocchi.
-Quando questa salsa inizierà a bollire mettete dentro la pasta, fate cuocere, girando ogni tanto con il cucchiaio di legno.
-Se vedete che la salsa si asciuga troppo, aggiungete altra acqua calda, sempre poca alla volta (un ramaiolo). Poco prima che la pasta sia cotta, controllate che il sugo si sia ritirato risultando denso e cremoso (non è una pasta in brodo, il segreto e la bravuta sta nel giungere a cottura con una quantità di sugo “giusta”); se dovesse risultare troppo brodoso alzate la fiamma per far evaporare l’acqua.
-Quindi spegnete e mantecate con una noce di burro, aggiungete altra salvia (quella cotta l’avrete eliminata), qualche noce sbrciolata e del pecorino romano.

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